Diffusione Open Call for Papers – Dopo Hegel, su cosa sputiamo?
nell’ambito di – WOOJ – Women Out of Joint
Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea (Roma, 28-29-30 settembre 2018)
Se sputare ha significato prendere una posizione di rottura della norma patriarcale, oggi quale senso assume la riproposizione di quel gesto conflittuale annunciato nel testo Sputiamo su Hegel?
Come nelle migliori tradizioni femministe, iniziamo partendo da noi.
L’interesse per il pensiero di Carla Lonzi e per gli scritti di Rivolta Femminile ha accompagnato il percorso della redazione di IAPh-Italia per un anno intero, fornendoci ogni volta innumerevoli e imprevisti spunti di riflessione. Abbiamo reinterrogato i testi La donna clitoridea e la donna vaginale, Sputiamo su Hegel, Sessualità femminile e aborto, Manifesto di Rivolta Femminile da una differente temporalità e da diverse posizioni. Posizionarci ha significato rimettere in campo il sapere femminista dell’esperienza.
Gli incontri redazionali su Carla Lonzi hanno contribuito a dare vita a uno spazio di relazioni trasversali, formulando di volta in volta nuove occasioni di discussione e di collaborazione tra coloro che, impegnate nell’insegnamento e nella ricerca in ambiti non solo accademici, coltivano la passione per la filosofia a partire dal pensiero di donne. IAPh conferma la propria natura di zona posta ai margini dell’accademia, capace di promuovere molteplici attraversamenti, scambi, pensieri e esperienze.
Da questo seminario di autoformazione sono emerse numerose e diverse questioni.
Tra queste, un primo nodo si focalizza sull’autorialità, che segna il rapporto tra Carla Lonzi e Rivolta Femminile con un’eccedenza rispetto alla dicotomia classica tra autore individuale e autore collettivo.
Un secondo interrogativo ruota attorno alla portata dei mille altri piani aperti dai femminismi radicali, che parlano alla molteplicità di quei “soggetti imprevisti” che abitano, in modi diversi, la scena politica attuale.
Un altro punto sul quale abbiamo deciso di lavorare è stata la sessualità, reinterrogandoci sui desideri e le possibilità che ruotano intorno non solo al sesso, ma anche al genere e al queer. Cosa significa oggi liberazione sessuale? Quali soggetti la agiscono? Rimettere al centro corpi desideranti diventa importante quanto riscoprire alcune parti erogene del corpo, che l’univocità di un rapporto sessuale finalizzato alla procreazione aveva assoggettato, limitandone la creatività. Ci riferiamo, su tutte, alla clitoride; ma anche all’ano, questione nevralgica per l’uscita dalla cornice etero-patriarcale che impone una pratica e un pensiero per disciplinare i nostri corpi.
Infine, grazie alla lettura e la discussione attorno ai testi di Carla Lonzi e di Rivolta Femminile, ci siamo rese conto dell’urgenza di problematizzare nuovamente il sistema di privilegi, riformulandone la portata singolare e collettiva, sia per riconoscerli sia per rimetterne in circolo le potenzialità per altre/i .
La natura aperta del seminario di autoformazione e della redazione di IAPh ha fatto in modo che si generassero relazioni con differenti percorsi tra cui, inevitabilmente per quanto riguarda il pensiero di Carla Lonzi e Rivolta Femminile, quello artistico. Con grande entusiasmo abbiamo quindi deciso di co-promuovere, insieme alla Galleria Nazionale di Roma di Arte Moderna, all’Istituto italo-sudamericano e al Master Studi e Politiche di Genere di Roma Tre, la call for papers Dopo Hegel, su cosa sputiamo? , che è stata lanciata nel quadro del festival Women out of Joint: il femminismo è la mia festa e che si svolgerà durante i giorni 28-29-30 settembre a Roma, presso la stessa Galleria Nazionale di Arte Moderna.
Una call aperta alla scrittura di testi, in qualunque lingua e di qualunque genere, volti a restituire una posizione di rilievo a quelle urgenze che avevano animato il pensiero di Carla Lonzi durante gli anni dell’esperienza di Rivolta Femminile.
I testi, di massimo 2000 battute, dovranno essere inviati al seguente indirizzo mail wooj@lagallerianazionale.com, entro e non oltre il 16 settembre 2018, corredato dal form scaricabile qui (compilato in ogni sua parte).