Confini: la riflessione femminista

DEP. Deportate, esuli, profughe. Rivista telematica di studi sulla memoria femminile http:www.unive.it/dep

Confini: la riflessione femminista

Convegno internazionale
30 novembre/1 dicembre 2017

Richiesta di contributi per il convegno e per un numero speciale di DEP in uscita nel luglio 2018

Nell’ambito delle 16 giornate di attivismo contro la violenza di genere promossa dall’ONU (UniTe to end violence against women http://www.un.org/en/women/endviolence/), la rivista “DEP. Deportate, esuli, profughe” organizza un convegno internazionale sul tema dei confini nelle teorie femministe.
Il confine, una linea tracciata per segnare una differenza e renderla normativa, e luogo di una sempre possibile violenza, negli ultimi anni è stato al centro della riflessione femminista, un pensiero inclusivo in cui i confini – geografici, culturali, religiosi, linguistici, di genere, di specie – sono stati rivelati, attraversati, sfidati.

L’interpretazione della guerra come ridefinizione violenta dei confini, e del rapporto tra esseri umani e natura come espressione del dominio patriarcale e del pensiero oppositivo, nonché la riflessione sulle religioni monoteistiche che hanno sacralizzato il dominio, sulla formazione della nazione, sull’uso del linguaggio e il significato della traduzione, hanno condotto alla elaborazione di nuove teorie critiche (del diritto, della cittadinanza, dell’ecologia, delle relazioni internazionali, della conoscenza, dell’economia), decostruito le dicotomie che producono il dominio (nelle relazioni sociali, politiche, cognitive, di genere e di specie), svelato l’intreccio delle relazioni di potere e posto le basi per una coerente teoria dell’oppressione e della liberazione.

Prendendo le mosse dalle numerose autrici che negli ultimi anni hanno affrontato questi temi, senza tuttavia dimenticare le interpretazioni femministe del pensiero di Hannah Arendt e gli studi su Virginia Woolf, il convegno si propone di ripercorrere la riflessione femminista sui confini in diversi ambiti disciplinari – filosofico, storico, giuridico, religioso, linguistico, letterario, politico, sociale – e di interrogarsi sulla sua rilevanza in un mondo segnato da sempre nuove barriere e dominato da un modo di pensare imprigionato in rigide opposizioni.

Il convegno e il numero speciale si articoleranno in tre filoni:

Confini rivelati
Confini attraversati
Confini sfidati

I contributi potranno soffermarsi sul pensiero di singole autrici e/o toccare uno dei seguenti temi:

1. Il pacifismo femminista e le pratiche transnazionali e transreligiose
2. Il pensiero ecofemminista, la riflessione sul confine di genere, di specie, di razza
3. Le teorie critiche queer e transfemministe
4. La riflessione sul linguaggio, la traduzione e le letterature, in particolare le letterature diasporiche e utopiche
5. Le teorie giuridiche femministe internazionaliste
6. La riflessione sulla formazione della nazione, le migrazioni e le teorie critiche della cittadinanza
7. La teologia femminista oltre i confini delle ortodossie religiose

Comitato scientifico del convegno:
Bruna Bianchi (Ca’ Foscari Venezia)
Geraldine Ludbrook (Ca’ Foscari Venezia)
Rosa Caroli (Ca’ Foscari Venezia)
Emma Sdegno (Ca’ Foscari Venezia)
Ida Zilio Grandi (Ca’ Foscari Venezia)

Lingue del convegno:
italiano/inglese

Sede del Convegno:
Ca’ Foscari, Venezia

Deadline presentazione proposte:
Le proposte, per il convegno e per il numero speciale di DEP, dovranno pervenire ai seguenti indirizzi (ludbrook@unive.it; bbianchi@unive.it) entro 1 marzo 2017. La comunicazione deve contenere l’abstract di circa 1.500 caratteri, la bibliografia di riferimento, e una sintetica presentazione dell’autrice/autore.

Notifiche di accettazione:
La comunicazione degli esiti della selezione avverrà entro il 31 marzo 2017.

Deadline invio proposte accettate:
Si richiede l’invio, entro 1 settembre 2017, di un abstract di almeno 3.000 caratteri, che sarà tradotto nelle due lingue del convegno.