Il seminario Lineamenti teorico-politici di genere, femminismi e differenza (2016-2017) ha avuto luogo presso l’Università Roma Tre, in collaborazione con il Master di Studi e politiche di genere. Si è svolto tra marzo e aprile 2017 in forma aperta e ha coinvolto docenti studenti e attiviste da tutta Italia.
A questo link è possibile consultarne la Mappa didattica.
Qui di seguito trovate alcuni elaborati, a firma di chi – tra le tante/i che hanno partecipato – ha contribuito con riflessioni e scambi, rendendo il Seminario un luogo ad alta intensità.
Carmen Guarino – Non siamo una questione ma una rivoluzione. Sperimentare un’università differente
Sperimentare un’università differente vuol dire dare una scossa all’ordine di priorità del dibattito pubblico fuori e dentro i luoghi della formazione, non imporre un argomento tra l’altro ma l’urgenza di strumenti e chiavi di lettura femministi del presente. Questo significa rifiutare di veder ridotti i temi di genere ad una questione e affermare la forza che hanno di attraversare trasversalmente tutti gli ambiti, disciplinari o politici, personali e sociali, e rivoluzionarli. Le letture e le relazioni che ci hanno accompagnato in questi mesi sono una cassetta degli attrezzi importante per interpretare e quindi per prendere parte e posizione in quanto sta accadendo storicamente. Nel lavoro di restituzione e rielaborazione di questi strumenti ho scelto di intersecare l’ordine cronologico dato ai temi dai nostri appuntamenti settimanali con quello suggerito dal mio bagaglio di domande personali. (continua a leggere)
Laura Turano
Il pensiero femminista ha […] due secoli ed è vasto e articolato quanto i saperi e le politiche della modernità. Già chiamarlo femminista, riunendo sotto un unico termine posizioni molteplici e perfino conflittuali, costituisce un problema. Nell’epoca presente, ossia al culmine di una fase che ha visto il pensiero femminista espandersi come elaborazione teorica che adotta gli stili più raffinati e specialisti del dibattito filosofico contemporaneo, tale problema è ancora più evidente. Basti pensare alle difficoltà del linguaggio […] afferente alle diverse posizioni. (Cavarero, 2009, 78) (continua a leggere)
Alessia Perifano
Personalmente non credo di avere l’esperienza necessaria per poter parlare di quanto la “questione femminile” sia presa in considerazioni dalle varie istituzioni, tuttavia, data la mia età e la recentissima esperienza all’interno del sistema scolastico, posso con certezza affermare che in nessun modo l’istituzione scolastica si sia mai preoccupata di affrontare questa questione, auspicando una presa di coscienza maggiore ed un maggior rispetto tra individui. (continua a leggere)
Desirée Memme
Ripercorro qui tutte le impressioni, le riflessioni e i temi che abbiamo affrontato durante questo percorso insieme. Non mi dilungo troppo perché già in questi elaborati settimanali ho cercato di dare il mio contributo personale, raccontandomi, mettendo in circolo ricordi ed esperienze private, mettendomi in gioco in quel che è stata un’esperienza di cui ho goduto fino all’ultimo minuto, fatta di ore preziose all’interno delle mura universitarie, tempo da dedicare a noi stesse, insieme, da studentesse ma soprattutto da donne. (continua a leggere)
Giulia Brunetti
Immagino che a un certo punto dovrò affrontare argomenti come “sesso”, “genere”, “giustizia” con i miei figli. Arriverà il giorno in cui dovrò spiegare cosa sia il femminismo e perché esiste… (continua a leggere)
Aurora Bulgarelli
Questa serie di incontri ha reso più forti concetti che da sempre consideravo importanti, ma che, tra la mia disinformazione personale e la difficoltà di reperire fonti autorevoli ed esperienze reali, erano troppo vaghi e senza una reale fondatezza teorica. Ora posso dirmi più sicura delle mie posizioni in merito e ritengo che queste lezioni abbiano rappresentato veri e propri spunti di riflessione sul passato, il presente e il futuro, sul mio essere donna, ma anche sul mio essere donna nella società. (continua a leggere)
Gloria Congiu
Durante il Laboratorio di Lineamenti di Genere abbiamo avuto modo di dare spazio a tante tematiche diverse. Alcune di queste mi hanno lasciato con numerosi spunti per riflettere, altre mi hanno lasciato con un desiderio pratico di cambiare il mondo e me stessa; tutte si sono rivelate interessanti e sono riuscite ad arricchirmi come persona e come donna. Questi incontri mi hanno insegnato molte cose e mi hanno aperto gli occhi su altrettante. (continua a leggere)
Angelica Scarpanti
Il laboratorio “Lineamenti di genere” è stato per me come un richiamo: nel momento della scelta del corso magistrale da seguire, subito ho puntato gli occhi su questo percorso in quanto sapevo avrebbe potuto fornirmi un ritorno sia in termini culturali, sia personali. È chiaro che quando si affrontano tematiche così importanti come il genere, la sessualità, le relazioni umane, è immediata la resa dei conti, o almeno la si tenta, con la propria esistenza. Ed io di conti da fare ne ho abbastanza. (continua a leggere)
Giulia Scorsino
Ci sono diversi temi che mi piacerebbe aver occasione di approfondire. Fra questi le strategie che si possono adottare in una lotta politica; le modalità di divulgare questo tipo di sapere (anche pensare a come interviene il linguaggio in questo); la relazione controversa che la storia, la tradizione, il sapere scientifico (soprattutto biologia e medicina) hanno con il femminismo, in quanto forma di sapere critico. Posso dire di aver scoperto nel femminismo un utile strumento di lettura della realtà. (continua a leggere)