Perché il lavoro è così centrale nelle nostre vite? E perché oggi questa centralità cresce mentre la precarietà ridefinisce il nostro rapporto con il lavoro e la crisi colpisce profondamente l’occupazione? E soprattutto, come ripensare dentro la crisi il rapporto con il lavoro e dunque costruire un oltre il lavoro salariato e l’istituzione famiglia che regola il lavoro domestico gratuito?
Ne abbiamo discusso con Kathi Weeks, politologa e femminista, docente a Duke University, autrice di The Problem with Work. Feminism, Marxism, Antiwork Politics and Postwork Immaginaries(Duke University Press 2011, pp. 287).
Un’analisi femminista che tuttavia non si limita a ragionare di donne e punta più complessivamente a liberare la vita dal peso invadente del lavoro.