Con lo slogan LA VITA SIAMO NOI
l’Assemblea permanente delle donne contro la proposta di legge Tarzia promuove un
Incontro nazionale
Roma (Casa Internazionale delle Donne)
sabato 21 gennaio 2012 (ore 9 / 17)
Vogliamo impedire che le donne siano costrette a tornare all’aborto clandestino, vogliamo tutelare la salute delle donne e avere cura della salute psico-affettiva, sessuale e riproduttiva degli adolescenti. Vogliamo sventare il tentativo di impedire l’applicazione della legge 194, già erosa a causa dall’alto numero di medici obiettori di coscienza. Vogliamo che i servizi offerti dai Consultori siano finanziati adeguatamente.
Vogliamo reagire all’attacco all’autodeterminazione delle donne.
Sono questi alcuni degli obiettivi dell’incontro nazionale promosso dall’Assemblea permanente, formatasi a giugno 2010 per contrastare la proposta di legge regionale nel Lazio che vorrebbe modificare i consultori. Contro quella proposta di legge (prima firmataria Olimpia Tarzia) sono state raccolte circa 100mila firme nel corso di più di cento iniziative organizzate in tutta la regione.
Se, come dicono i dati ufficiali, gli aborti in Italia sono costantemente diminuiti è proprio grazie al lavoro sulla salute riproduttiva che hanno fatto i consultori in questi anni, nonostante le regioni li abbiano costantemente definanziati e sostanzialmente ignorati. Oggi quello che occorre non è cambiare le leggi o imporre visioni ideologiche, ma sostenere adeguatamente i Consultori e i servizi di estrema utilità – come prevenzione, ascolto e informazione – che offrono.
Perché un incontro nazionale? Perché il tentativo di imporre visioni ideologiche nei consultori e di limitare la libertà delle donne è in atto anche in altre regioni. Infatti in Piemonte è stata presentata una proposta analoga a quella del Lazio. Inoltre in quasi tutte le regioni italiane i tagli ai finanziamenti provocano carenza alle strutture e impediscono il rinnovo del personale. Vediamo con preoccupazione aumentare le amministrazioni poco interessate alla tutela di servizi di base, soprattutto per le giovani, le donne meno abbienti, le immigrate che i consultori garantiscono e riteniamo che sia giunto il momento di reagire per difendere e rilanciare un’eccellenza italiana. Per dire chiaramente che le donne non accettano di esser messe sotto tutela.
Assemblea permanente delle donne contro la proposta di legge Tarzia
PROGRAMMA DELLA GIORNATA
Ore 9,30 Relazione introduttiva a cura della Assemblea delle Donne
di Roma
Ore 10,00 Informazione dai territori. Comunicazioni di rappresentanti
di varie realtà (sinora sono previsti interventi dal Piemonte, Emilia
Romagna, Umbria, Campania, Friuli Venezia Giulia, Toscana, Marche,
Basilicata, Lombardia)
Ore 11,30 SOIS (Società Italiana di Sociologia), sintesi della ricerca
quali-quantitativa condotta sui consultori del Lazio
Ore 11,45 Gruppi di lavoro su: corpo, diritti, servizi
Ore 13,30 Pausa pranzo
Ore 14,30 Relazioni dei gruppi di lavoro, dibattito e proposte
Ore 18,30 Chiusura dei lavori
I gruppi che porteranno le testimonianze sono pregati di consegnare una
sintesi del loro intervento all’arrivo e di inviarlo (prima del 21 o dopo)
per mail a lavitasiamonoi@googlegroups.com oppure amilvapistoni@gmail.com
Alcune informazioni per il 21 gennaio:
La Casa Internazionale delle Donne si trova in Via della Lungara 19 a
Trastevere
E’ prevista la possibilità di consumare il pranzo presso la Casa
Internazionale con un prezzo concordato di 8 Euro. Sarebbe utile avere le
prenotazioni per consentire una migliore organizzazione, quindi preghiamo
chi fosse interessata a comunicarlo a:
segreteria@casainternazionaledelledonne.org