Porpora Marcasciano, Nicoletta Poidomani (cura)
Elementi di critica trans
Manifestolibri 2010
COSA VOGLIONO I/LE TRANS?
In ultima analisi, è la prosecuzione del vecchio interrogativo “cosa vuole una donna?”, con cui Freud ha aperto l’interrogazione radicale sul desiderio a risuonare in questo libro, che trascrive discussioni e materiali di un seminario di due anni fa, e che oltre a donne e uomini transessuali, ha convocato nella discussione gay, lesbiche e femministe che si sono sentite interrogate dall’“enigma trans”. Il “tempo della sessualità” è il tempo lungo che ha attraversato lo scorso secolo breve, inquietandone contorni e certezze, introducendo differenze e sfumature, arricchendo e portando all’osso le forme del godimento. Di fronte alle semplificazioni e alle volgarizzazioni del circo mediatico, questo libro costituirà un antidoto efficace. E già questo basterebbe a consigliarne la lettura. Vi si troveranno percorsi di vita e riflessioni, il “partire da sé” come metodo della relazione per non restare sempre nel narcisismo, povero e prevalente, del “presso di sé”. Vi si troverà un metodo che si rivolge anche al sapere, alla sociologia e all’antropologia, alla psicoanalisi e alla filosofia, ma come frammenti di un sapere vivo e non delegabile alle caste dell’oligarchia intellettuale. Vi si troverà infine una sfida all’ordine costituito del discorso etero e omo-sessuato, patrocinato a titolo diverso da uomini senza autorevolezza e da donne che hanno oramai smarrito il senso liberatorio del femminismo.
E’ un libro “coraggioso”, perché è sempre coraggioso il semplice atto di mettersi in discussione, e di esporlo pubblicamente, per strappare alla verità qualche brandello di carne viva.
Un esempio: la fratellanza di confronto fra uomini e donne transessuali, che, per avere una cosa in comune, ne hanno molte “in diversità”, e che qui si parlano senza fare quadrato, senza mettersi in difesa verso l’altra/o, senza voler “vincere”. Senza potere.
Scheda di Fabrizia Di Stefano