Vandana Shiva è una studiosa e attivista ecofemminista indiana, considerata tra le teoriche più note dell’ecologia sociale. Nel 1978 consegue il dottorato di ricerca in filosofia presso l’University of Western Ontario (Canada) con una tesi sulle implicazioni filosofiche della meccanica quantistica. E’ stata ricercatrice presso l’Indian Institute of Scienze e l’Indian Institute of Management di Banalore. Nel 1982 fonda la Research Foundation for Science, Technology and Natural Resource Policy e si dedica ai temi della biodiversità, della bioetica, delle implicazione socio-economiche connesse all’uso delle biotecnologie e dell’ingegneria genetica. Nel frattempo inizia a seguire con attenzione l’impegno femminile per la difesa del pianeta e si unisce al movimento Chipko, che a partire dagli anni Settanta è stato protagonista di proteste che hanno visto le donne indiane mobilitarsi contro la deforestazione. Ha fondato l’associazione Navdanya (in hindi “nove semi”). Per il suo impegno a favore della popolazione indiana e per la sua lotta in difesa dell’ambiente, è stata premiata con il Right Livehood Award. Il 9 aprile 2013 ha ricevuto dall’Università della Calabria la laurea honoris causa in Scienza della nutrizione.
Bibliografia
- Earth Democracy: Justice, Sustainability and Peace, North Atlantic Books, Berkeley, Ristampa 2015.
L’ingegneria genetica e gli alimenti transgenici, la privatizzazione delle risorse naturali, la violenza contro le donne e i disastri ambientali, risultano essere fenomeni sempre più interconnessi. Questo testo vuole essere una condanna verso il ruolo che il capitalismo gioca nella distruzione della natura e un appello urgente alla pace, per un futuro giusto e sostenibile.
- Stolen Harvest: The Hijacking of the Global Food Supply, University Press of Kentucky, Kentucky, 2016.
Stolen Harvest è un appello al mondo contadino, ai consumatori e alle consumatrici, a prendere posizione contro le colture geneticamente modificate e le pratiche agricole insostenibili, che mettono in pericolo i semi e distruggono le culture alimentari locali.
- La terra ha i suoi diritti. La mia lotta di donna per un mondo più giusto (con Lionel Astruc), EMI Editore, Bologna, 2016.
In queste pagine, a metà tra un manifesto sociale e un racconto autobiografico, Vandana Shiva ci sottopone una questione essenziale per intendere le dinamiche contemporanee: “La difesa dei diritti della Terra innegabilmente contribuisce alla difesa dei diritti umani”.
- Staying Alive: Women, Ecology, and Development, North Atlantic Books, Berkeley, Ristampa, 2016
Staying Alive chiarisce come l’associazione fra sviluppo tecnologico/economico e progresso stia conducendo il mondo verso l’autodistruzione. Ruolo centrale in questo contesto è quello giocato da molte donne che stanno promuovendo un modo di stare al mondo che mette al centro la riproduzione della vita.
- Ecofeminism, (con Maria Mies), Zed Books, Londra e New York, 2014.
Esiste una relazione tra l’oppressione patriarcale e la distruzione della natura in nome del profitto e del progresso? Come possono le donne contrastare la violenza insita in questi processi? Maria Mies e Vandana Shiva ci offrono stimolanti riflessioni a partire da tali interrogativi.
- Fare pace con la terra, Feltrinelli Editore, Milano, 2012.
Contro il saccheggio delle risorse naturali e gli interessi delle grandi corporation, si sta facendo strada in tutto il mondo un’altra consapevolezza, che pone al centro i diritti della Madre Terra e gli antichi saperi, connessi alla natura e al suo ciclo.
- India spezzata. Diversità e democrazia sotto attacco, Il Saggiatore, Milano, 2011.
Oggi il volto dell’India è spezzato in due, quello fasullo dell’India “splendente” e futura superpotenza e quello reale dell’India dei più poveri che pagano il prezzo dell’agricoltura industriale, dove acqua e cibo diventano merce, più che diritto. Una speranza esiste, si chiama democrazia economica e il popolo indiano la conosce bene.
- Campi di battaglia, Edizioni Ambiente, Milano, Riedizione 2009.
Negli ultimi anni l’industria alimentare e il modello meccanicista hanno iniziato a mostrare limiti evidenti. L’accelerazione dei fenomeni legati ai cambiamenti climatici costituisce poi un’ulteriore ragione per abbandonare quanto prima l’agricoltura industriale, responsabile di una quota significativa di emissioni di gas serra.
- Ritorno alla terra. La fine dell’ecoimperialismo, Fazi Editore, Roma, 2009.
In questo volume Vandana Shiva spiega perché i tre problemi più urgenti per l’umanità, ovvero la fame nel mondo, il “picco del petrolio” e il surriscaldamento globale, siano indissolubilmente legati fra loro. Una triplice questione che rappresenta, al contempo, una triplice opportunità per ripensare a livello globale politiche agricole, energetiche e ambientali sostenibili.
- Dalla parte degli ultimi. Una vita per i diritti dei contadini, Slow Food Editore, Bra, 2008.
Il volume riprende le tematiche che sono proprie della studiosa indiana: il diritto ai semi, la biopirateria, la non-brevettibilità della vita. Tali contenuti sono riletti sotto una luce nuova, quella che mette al centro della rinascita l’agricoltura e un nuovo rapporto fra umanità e terra.
- Il bene comune della terra, Feltrinelli Editore, Milano,
Nel libro si delinea un’alternativa alla globalizzazione economica, che l’autrice giudica responsabile non soltanto della catastrofe ecologica imminente, ma anche dell’avvento dei fondamentalismi politici e religiosi.
- Le nuove guerre della globalizzazione. Sementi, acqua e forme di vita, UTET, Torino, 2005.
L’autrice traccia un collegamento tra la globalizzazione intesa come guerra economica e il militarismo e le varie forme di fondamentalismo visti come guerre politico-culturali.
- Le guerre dell’acqua, Feltrinelli Editore, Milano, 2004.
Poiché molto spesso i territori lungo i fiumi sono abitati da società multietniche si interpretano le “guerre dell’acqua” come conflitti etnici e religiosi. Ma urge associare questi conflitti a ciò che realmente sono, guerre legate alla scarsità della risorsa.
- Il mondo sotto brevetto, Feltrinelli Editore, Milano,
Vandana Shiva dimostra come la questione apparentemente astratta della proprietà intellettuale si stia trasformando in uno strumento finalizzato al saccheggio delle risorse naturali del pianeta da parte delle grandi corporation.
- Terra Madre. Sopravvivere allo Sviluppo, UTET, Torino, 2002.
In questo libro la risposta alla globalizzazione imposta dall’Occidente è individuata in una diversa concezione della natura, nel segno della tradizione indiana e dei principi gandhiani.
- Vacche sacre e mucche pazze. Il furto delle riserve alimentari globali, DeriveApprodi, Roma, 2001.
Se il diritto delle multinazionali a imporre cibi nocivi è stato generalizzato, il diritto al cibo, alla sicurezza alimentare e alla difesa della propria cultura è considerato una limitazione al commercio estero. Un totalitarismo alimentare che può essere bloccato solo da una democratizzazione dei sistemi di produzione e di consumo dei beni alimentari.
- Il saccheggio della natura e dei saperi indigeni, CUEN, Napoli, 1999.
In questo libro si interpretano il patrimonio e l’identità genetica come veicoli di cultura.
- Monoculture della mente. Biodiversità, biotecnologia e agricoltura scientifica, Bollati Boringhieri, Torino, 1995.
In Monoculture della Mente, Shiva ci spinge a riflettere sull’importanza della protezione della biodiversità, sulle implicazioni della biotecnologia e sulle conseguenze per l’agricoltura della preminenza a livello mondiale del sapere scientifico occidentale.
Articoli e varie
- Verde sarà il colore del denaro o della vita? Guerre di paradigma e Green Economy. In Scienze del territorio, n.1, 2013, pp.107-118.
- T.O., Rules Against Democracy and Justice in the U.S.- India TRIPs Dispute, documento informativo preparato per la Conferenza delle Parti per la Convenzione sulla diversità biologica, Bratislava, Maggio 1998.
- Most Farmers in India are Women, report per la FAO, 1991.
Elenco dei link dove compaiono articoli, testi, interventi dell’autrice
Vandana Shiva: Everything I Need to Know I Learned in the Forest. Articolo di Vandana Shiva per YES! Megazine.
Five GMO Myths Debunked. Articolo pubblicato da Centre for Research on Globalization.
Vandana Shiva on Earth Democracy. Articolo pubblicato da Centre for Research on Globalization.
Facciamo pace con la terra, se lo merita, Intervista a Vandana Shiva.
Link
Link al sito di Navdnya
Link dove è possibile consultare interviste a Vandana Shiva
Serie di articoli tradotti per comune.info
Articoli di Vandana Shiva pubblicati su Resurgence & ecologist
Filmografia
Food ReLOVution, di Thomas Torelli. Con Vandana Shiva. Documentario 2016.
L’economia della felicità, di Helena Norberg-Hodge, Steven Gorelick, John Page. Con Vandana Shiva. Titolo originale The Economics of Happiness. Documentario, 2011.
Terra Madre, di Ermanno Olmi. Con Vandana Shiva. Documentario, 2009.
Nove Semi (L’India di Vandana Shiva), di Maurizio Zaccaro. Con Vandana Shiva. Documentario, 2009.
Il mondo secondo Monsanto, di Marie-Monique Robin. Con Vandana Shiva. Titolo originale Le Monde selon Monsanto. Documentario, 2008.